Alcune volte è utile poter recuperare dati cancellati per errore. In altre circostanze è importante assicurarsi che il dato cancellato sia irrecuperabile o comunque richieda molto tempo per essere recuperato.
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Gli hard disk memorizzano i dati magneticamente. Gli strumenti per la cancellazione sicura dei dati non fanno altro che scrivere ed eventualmente riscrivere ancora dati casuali o “zeri” laddove c’era prima memorizzato il file da cancellare.
shred
La maggior parte delle distribuzioni Linux, inclusa Ubuntu, ha in dotazione il comando shred, uno strumento basico per sovrascrivere “n volte” un file oppure un intero hard disk.
Le opzioni base sono:
shred [OPTIONS] nomefile
Dove:
-n [x]specifica quante volte deve essere effettuata la sovrascrittura-ucancella il file dopo averlo sovrascritto-zdopo avere sovrascritto un file con “zero” e “uno”, sovrascrive un’ultima volta con soli “zero”-vsolito switch per la funzione “verbose”
Vediamo un esempio pratico:
shred -u -z -n 17 rubricasegreta.txt
In questo caso stiamo chiedendo 17 sovrascritture con l’ultima di soli “zero” sul file rubricasegreta.txt.
Secure-Delete
shred serve soltanto a sovrascrivere un file. Ma come agire quando i dati sono memorizzati in RAM o nel file di swap? In questo caso tornano utili gli strumenti di “Secure-Delete”, per installarli su Ubuntu:
apt-get install secure-delete
Al termine dell’installazione avremo a disposizione questi programmi:
srmper cancellare file e directory sull’hard disksmemper cancellare dati in memoria (RAM)sfillper cancellare tutte le tracce nello spazio “libero” dell’hard disksswapper cancellare dati dalla partizione di swap
L’uso di questi programmi è abbastanza facile, basta seguire la corrispondente pagina “man”. Riguardo a sswap qualche suggerimento in più: prima di usarlo, meglio “smontare” la partizione di swap:
cat /proc/swaps
sudo sswap /dev/sda5
(ad esempio se la partizione che ci interessa è /dev/sda5
Per rimettere tutto a posto, impartire:
sudo swapon /dev/sda5
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